Ciak si gira: Alfredo, Alfredo
La città di Ascoli Piceno fa da sfondo alle vicende della commedia di Pietro Germi.

Per la rubrica Itinerari d’Italia questa settimana abbiamo parlato di Ascoli Piceno, splendida città delle Marche. Alcuni dei luoghi che vi abbiamo descritto, più altri, hanno fatto da scenografia a un famoso film degli anni Settanta “Alfredo, Alfredo”, commedia di Pietro Germi. Dustin Hoffmann, che interpreta il protagonista, in un’intervista rilasciata nell’autunno del 1972 definì Ascoli “una città bellissima”. Allora, dopo un riassunto della trama, vediamo insieme i luoghi di Ascoli Piceno che fanno da scenografia al film.
Trama
Il protagonista della pellicola è Alfredo, interpretato dal grande attore Dustin Hoffmann, impiegato di banca ad Ascoli Piceno. Alfredo si innamora della bella farmacista Maria Rosa, la corteggia e riesce a sposarla. La donna si rivela però molto possessiva e gelosa, fino a diventare ossessiva e limitare la vita del marito e la sua libertà. Alfredo, di carattere sottomesso, in poco tempo perde infatti l’affetto del padre e del suo migliore amico. Dopo aver subito altre umiliazioni e forti limitazioni dalla moglie, Alfredo non ne può più: si allontana e cerca un nuovo rapporto…
I luoghi
Il film è stato girato interamente ad Ascoli Piceno. Parte delle riprese del film sono state girate all'interno del Palazzo Indignozzi, in Piazza Ventidio Bassi. Si tratta di un edificio di epoca medioevale, ma più volte ristrutturato nei secoli. Sulle facciate sono visibili antichi fregi floreali, le originarie finestre ad arco e le antiche bifore medievali. Piazza Ventidio Bassi è un punto nevralgico della città antica e su di essa si affaccia anche la Chiesa trecentesca dei Ss. Vincenzo e Anastasi.
Molte scene della pellicola sono ambientate al famoso Caffé Meletti su Piazza del Popolo. Si tratta di una vera istituzione ad Ascoli Piceno. Inserito tra i 150 caffè storici d’Italia, è un locale decorato in stile liberty, così com’era nel 1870, quando è stato fondato. È d’obbligo ordinare un caffè corretto con l’Anisetta, liquore a base d’anice ideato dal signor Meletti.
Tra i luoghi del film anche il negozio del barbiere Lucioni di Via Trieste. Siamo sempre nello centro storico di Ascoli e nelle vicinanze di Piazza Arringo, che ospita la Pinacoteca Civica, considerata tra le più importanti della regione: le 15 sale espositive ospitano un ragguardevole numero di opere pittoriche su tela e su tavola, datate dal XIV al XX secolo.