Post Modena Park: le tigelle di Zocca, prodotto di eccellenza dell’Emilia
L’hangover del Modena Park ancora non passa e così dopo il pienone del concerto mondiale di Vasco Rossi, presentiamo un’azienda del paese natìo del rocker:la Zòca che produce le tigelle, prodotto tipico emiliano.

Siamo ancora in clima Modena Park, dopo aver celebrato i 40 anni di carriera di Vasco Rossi, così ricordiamo un’azienda che si trova sull’Appenino modenese, precisamente a Zocca, paese natìo del rocker italiano.
La Zòca produce una eccellenza della panificazione ovvero la ‘tigella’, un prodotto tipico modenese. Il termine indica anche i dischi di argilla che, arroventati, danno forma a questo pane tipico modenese. Vediamo nel dettaglio il ‘pane di Vasco Rossi’.
L’AZIENDA DI TIGELLE DI ZOCCA
La Zòca è una Azienda ubicata nell’Appennino modenese che produce e commercializza ‘TIGELLE’ realizzate con ingredienti di alta qualità al cui capo c’è Daniele Caselli
Prende il nome dal paese in cui è ubicata, Zocca o Zòca nel dialetto locale, che significa “tronchetto di legno”, quello che nel Medioevo un gruppetto di commercianti rinvenirono al centro di questo territorio e che oggi ritroviamo sull’immagine simbolo del marchio della Azienda. Zocca è il paese del grande rocker italiano Vasco Rossi, da qui potremmo definire le tigelle ‘il pane di Vasco Rossi’.
LA TIGELLA
La TIGELLA è un prodotto di eccellenza della panificazione in Emilia e noi pensiamo che si possa ripetere ciò che si è verificato per la Piadina Romagnola, ovvero l’apprezzamento glocal di questo prodotto, oltre i confini della sua produzione. Siamo fornitori di importanti Gruppi nazionali, che serviamo con successo e reciproca soddisfazione, e di innumerevoli negozi, enogastronomie, ristoranti, catering, il cui apprezzamento ci stimola al mantenimento della qualità che ci contraddistingue da sempre.
COME SI PRODUCE LA TIGELLA
La TIGELLA o CRESCENTINA ( da “impasto che cresce”) si realizza impastando insieme farina, acqua, lievito, sale e un grasso, nel nostro caso un grasso nobile che fa bene, l’olio extravergine d’oliva.
Dopo la lievitazione l’impasto viene steso e ritagliato con uno stampo circolare e si procede poi alla cottura.
C’è un motivo in più per fare un salto a Zocca, oltre alla tappa davanti casa di Vasco: assaporare la tigella.